20 settimane di esercizi della muscolatura del volto possono togliere dal viso anche tre anni

La ginnastica facciale funziona.

Quelle smorfie che da anni ci dicono di ripetere davanti allo specchio (e che da anni rifiutiamo, scettiche, di fare) renderebbero veramente il viso più pieno, più rimpolpato, come si dice oggi. Insomma più giovane. E di ben tre anni. A dirlo non è l’ultimo dei tutorial on line, ma il Jama dermatology.

SE TRE ANNI VI SEMBRANO POCHI. Sul giornale dei medici Usa è stato appena pubblicato uno studio secondo il quale esercitare i muscoli del viso per 30 minuti al giorno per 20 settimane può ridurre di tre anni l’età attribuibile alle donne che si sottopongono al trattamento. In particolare a quelle di mezz’età, secondo la ricerca, che ha studiato l’effetto della ginnastica facciale su un campione di  40-65enni.

SISTEMA POCO COSTOSO E SICURO. “Ora ci sono le prove scientifiche che questa attività (gli esercizi del viso, ndr) può ridurre alcuni segni visibili dell’invecchiamento“, ha dichiarato Murad Alam, professore di dermatologia alla Northwestern University Feinberg School of Medicine e primo autore della pubblicazione. “Gli esercizi faciali allargano e rinforzano i muscoli del viso, che diventa più tonico e più giovanile. Se i risultati verranno confermati da uno studio più ampio – ha aggiunto Alam – si avrà un sistema poco costoso, non tossico per sembrare più giovani o per potenziare altri trattamenti cosmetici o anti-invecchiamento”.

Invecchiando la pelle perde elasticità, il grasso del viso si assottiglia le guance si scavano: il viso allora assume quell’aria tipicamente (e tragicamente) cadente che ogni cosmetico che si rispetti oggi promette di combattere (di lotta in effetti si tratta). Ma aumentando il volume della muscolatura che sta sotto lo strato di grasso, la pelle può ritrovare un sostegno e la forma del viso ritornare più piena, nonostante l’età (e la forza di gravità).

LO STUDIO. Ventisette donne tra i 40 e i 65 anni sono state sottoposte a due lezioni di allenamento facciale, ognuna di 90 minuti. Terminate le sessioni, a tutte è stato chiesto di continuare a esercitarsi da sole, a casa loro, per 30 minuti ogni giorno per 8 settimane, e a giorni alterni a partire dalla nona settimana e fino alla ventesima. I movimenti erano in tutto 32, di un minuto circa l’uno.

LE GUANCE SOPRATTUTTO.  A circa metà e a fine programma (a 8 e a 20 settimane dall’inizio della ricerca), servendosi di fotografie che ritraevano le partecipanti prima e dopo il trattamento e utilizzando una scala di valutazione standardizzata (Merz-Carruthers Facial Aging Photoscale), due  dermatologi blinded (ciechi, in pratica ignari dei dettagli dello studio) ne hanno valutato gli effetti. E dall’esame di 19 caratteristiche del viso hanno concluso che i miglioramenti più significativi riguardavano la parte superiore e inferiore delle guance. E che l’età media delle pazienti, quella valutabile esteticamente dalle immagini, era diminuita in particolare passando da 50,8 anni (quella di prima dello studio) a 49,6 dopo 8 settimane, e a 48,1 dopo 20. Cosa hanno detto le donne? Hanno riferito di ritenersi soddisfatte.

GLI ESERCIZI. Come non chiedersi quali sono questi esercizi che se praticati con costanza e regolarità tolgono tre anni dal viso delle donne? Ebbene, sulla base di una nota diramata della Northwestern University, di un paio possiamo tentare una descrizione. Uno è il Cheek Lifter, letteralmente liftante delle guance: aprire la bocca formando una O, posizionare il labbro superiore sopra i denti, sorridere per sollevare i muscoli delle guance e ripetere abbassando e sollevando le guance. L’altro esercizio è l’Happy Cheeks sculping (scolpire guance felici, alla lettera): sorridere senza mostrare i denti, stringere le labbra, sorridere forzando i muscoli delle guance, poggiare due dita sugli angoli della bocca e facendole scorrere verso l’alto, cioè verso le guance tenere premuto per 20 secondi
(Articolo tratto da Repubblica del 5 gennaio 2018)